Cambiamenti climatici e Super eco bonus 110%
È stato da poco reso noto il sesto rapporto di valutazione dell’IPCC, organismo intergovernativo in seno all’ONU che ogni sei anni circa riassume lo stato attuale delle conoscenze sui cambiamenti climatici e lo valuta da un punto di vista scientifico.
Gli scienziati italiani che vi hanno contribuito, nell’illustrare i risultati del Working Group 1, hanno espressamente ribadito che la terra si sta sempre di più “riscaldando”. I recenti cambiamenti climatici- si legge sul sito IPCC – sono diffusi, rapidi, si stanno intensificando e sono senza precedenti se guardiamo alla storia di migliaia di anni. Le evidenze scientifiche raccolte da questo rapporto rafforzano la consapevolezza che le attività umane sono alla base delle cause dei cambiamenti climatici. L’influenza umana sta rendendo gli eventi climatici estremi – quali ondate di calore, forti piogge e siccità – più frequenti e gravi. I cambiamenti climatici stanno già interessando tutte le regioni del pianeta, anche se con impatti e modalità diverse. La probabilità di eventi estremi (ondate di calore, precipitazioni intense e fenomeni siccitosi) aumenta con il riscaldamento globale.
Il Rapporto chiarisce che questi eventi estremi sono destinati a intensificarsi con l’ulteriore incremento della temperatura del pianeta. Alcuni dei cambiamenti a cui stiamo assistendo sono irreversibili. Tuttavia, altri possono essere rallentati e altri ancora potrebbero essere arrestati o addirittura invertiti limitando il riscaldamento globale.
Per contenere l’innalzamento della temperatura media del pianeta entro 1,5°C rispetto al periodo preindustriale, è necessario ridurre drasticamente e rapidamente le emissioni di CO2, metano e altri gas serra. Senza riduzioni immediate, rapide e su larga scala, delle emissioni di gas serra, limitare il riscaldamento a 1,5°C rispetto al periodo preindustriale sarà impossibile.
Ciò premesso, ci possiamo e/o dobbiamo chiedere: noi, quali singoli cittadini, cosa possiamo fare in concreto per contribuire, pur nel nostro piccolo, alla riduzione dei gas serra?
Riqualificare i nostri immobili attraverso il super eco bonus 110%.
Nel PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), nella Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica”, si afferma espressamente che l’efficienza energetica degli edifici rappresenta una delle leve più rilevanti ed efficaci per la riduzione delle emissioni di gas serra.
Gli edifici italiani rappresentano più di un terzo dei consumi energetici del Paese e la maggior parte è stata realizzata prima dell’adozione dei criteri per il risparmio energetico e della relativa normativa. Usufruire di Eco e Sisma bonus, pertanto, significa contribuire all’abbattimento delle emissioni di CO2 e rendere più sicuri i nostri edifici esposti – in alcune zone del nostro Paese – ad un rilevante rischio sismico.
Oltre all’obiettivo di risparmio energetico e di prevenzione di rischi sismici – si afferma ancora nel citato documento – le misure di cui sopra contribuiscono a dare forte impulso all’economia e all’occupazione del Paese, alla promozione della resilienza sociale migliorando le condizioni abitative della popolazione e alleviando il problema della povertà energetica.
Andiamo quindi in assemblea e facciamo la nostra parte.
Avv. Arnaldo Del Vecchio (Direttore Centro Studi Anaip)