skip to Main Content
ANAIP | Associazione Nazionale Amministratori Immobiliari Professionisti

Bonus colonnine auto elettriche 2023 presentazione delle domande fino al 14 marzo 2024

Bonus Colonnine  Auto Elettriche 2023 Presentazione Delle Domande Fino Al 14 Marzo 2024

Dal 15 febbraio riparte il bonus colonnine elettriche auto per i privati.

Il contributo per ll’acquisto e posa in opera delle colonnine per auto elettriche  cosi come indicato dall’art. 1 lettera a) del DPCM 4 agossto 2022 e dal decreto Milleproroghe 2023 (art. 12 comma 3) prevedeva per gli anni 2022 e 2023 un contributo dll’80% per l’acquisto e l’istallazione di infrastrutture nuove di fabbrica di potenza standard per la ricarica degli autoveicoli da parte di utenti domestici (persone fisiche e condomini).
80% di contributo fino ad un massimo di € 1500,00 a persona
80% di contributo fino ad un massimo di € 8.000,00 per l’acquisto e la posa in opera di ricarica condominiali (condomini).

I termini di presentazione per usufruire del “Bonus Colonnine 2023” erano scaduti a novembre 2023 ma visto che vi sono ancora risorse disponibili, il Ministero delle Imprese del Made in Italy, ha deciso di riaprire il Bonus per l’acquisto e le installazioni eseguite dal 1 gennaio al 31 dicembre 2023.

Sarà quindi possibile, anche per i condomini che non hanno fatto in tempo ad inviare la richiesta entro novembre 2023, inviare la richiesta dal 15 febbraio al 14 marzo 2024.
Le domande di concessione ed erogazione del contributo vanno presentate attraverso la nuova piattaforma sul sito di Invitalia “Area Personale di Invitalia” che insieme al Ministero delle Imprese del Made in Italy, gestisce l’erogazione del bonus colonnine elettriche ad uso dei privati.

Si può accedere all’Area personale solo con: SPID, con la carta d’identità elettronica o con la carta nazionale dei servizi.

Per i condomini, per la compilazione della domanda è necessario:

– il codice fiscale del del condominio
– gli estremi del documento di identità dell’amministratore pro tempore
-una dichiarazione dell’amministratore di essere in posseso del requisiti di legge specificati nell’articolo 71-bis delle “Disposizioni per l’attuazione del Codice Civile e disposizioni transitorie”
– la delibera assembleare che autorizza i lavori sulle parti comuni come definito negli articoli 1117 e 1117-bis del Codice Civile
– dichiarazione dell’amministratore che la delibera non è stata impugnata nei termini stabiliti nell’articolo 1137 del codice civile.
– copie delle fatture elettroniche relative all’acquisto e alla posa in opera delle colonnine di ricarica
– estratti del conto corrente dal quale risultino i pagamenti connessi alle fatture elettroniche relative all’acquisto e all’installazione delle colonnine di ricarica. I pagamenti delle fatture, oggetto di richiesta di erogazione del bonus, devono essere stati effettuati solo attraverso un conto corrente intestato al beneficiario del bonus ed esclusivamente a mezzo di bonifici bancari o mediante SEPA Credit Transfer, con carta di credito o debito intestata al beneficiario del bonus
– relazione finale relativa all’investimento realizzato e alle spese sostenute
– certificazione di conformità rilasciata da un installatore che attesti l’installazione dell’infrastruttura
– dati del conto corrente sul quale deve essere accreditato il bonus.

Se la richiesta verrà compilata in modo corretto, il sistema in automatico rilascerà una ricevuta di registrazione.

Entro 90 giorni dalla data di chiusura della piattaforma (14 marzo 2024 ultimo giorno per la presentazione della domanda) il MIMIT provvederà all’emanazione del decreto di concessione ed erogazione dei contributi nel rispetto rigoroso dell’ordine cronologico in cui sono state ricevute le domande, fino ad esaurimento fondi.
Dopo di che sarà effettuato l’accredito del contributo in un unica soluzione.

Nelle spese per l’installazione delle colonnine elettriche rientrano: gli impianti elettrici, le opere strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il m lavori,onitoraggio, le spese di progettazione, direzione direzione lavori, sicurezza e collaudi, i costi per la connessione alla rete elettrica tramite attivazione di un nuovo POD.

Il solo acquisto delle colonnine non è sufficiente per richiedere il contributo.

Le colonnine elettriche nei condomini devono essere utilizzate solo dai condomini e non possono essere aperte al pubblico.

Approfondimenti

Back To Top