Covid-2019 bonus di 600 euro anche ai professionisti iscritti alle casse
È stato firmato, dal Ministro del Lavoro Catalfo di concerto il Ministro delle Finanze Gultiero, il decreto interministeriale che consente anche ai professionisti iscritti alle casse di previdenza privata – avvocati, ingegneri, architetti, commercialisti, geometri etc. – di accedere al bonus di € 600,00 per il mese di marzo 2020.
Chi può accedere al bonus?
– I professionisti che nell’anno d’imposta 2018 non abbiamo percepito un reddito superiore a 35.000,00 euro;
– I professionisti che nel periodo di imposta 2018 abbiano percepito un reddito tra i 35 ed i 50 mila euro e che per effetti del CORONAVIRUS abbiano cessato, ridotto la loro attività autonoma o libero professionale di almeno il 33% nel primo trimestre 2020 rispetto allo stesso periodo nel 2019.
A chi va effettuata la richiesta?
I professionisti potranno presentare la richiesta dal 1 al 30 aprile 2020, per il riconoscimento del bonus avendone i requisiti, direttamente alle proprie casse di previdenza privata.
La domanda dovrà essere presentata in base allo schema che ciascun ente previdenziale avrà predisposto.
Le domande verranno prese in carico in base all’ordine cronologico e l’ente di previdenza, prima dell’erogazione dell’indennità, effettuerà una verifica dei requisiti dei singoli richiedenti, in relazione alla documentazione presentata insieme alla richiesta.
L’ente dovrà inviare l’elenco dei all’Agenzia delle Entrate e all’INPS, al fine di consentire i dovuti controlli.
Chi è escluso dal bonus?
Sono esclusi dal bonus dei 600 euro i professionisti che non risultano in regola con il pagamento degli obblighi contributivi.
Il bonus non concorre alla formazione del reddito anno 2020 quindi non sarà tassato e non è cumulabile con i seguenti benefici:
• utilizzo della Cassa integrazione ordinaria, dell’assegno ordinario o della Cassa integrazione in deroga (articoli 19, 20, 21, 22 del decreto-legge 17 marzo 2020 n.18);
• richiesta dell’indennità “una tantum” prevista da uno dei seguenti articoli del decreto-legge 17 marzo 2020 n. 18: 27, 28, 29, 30, 38 e 96;
• possesso del Reddito di cittadinanza.
Quali sono gli enti previdenziali privati che possono erogare il bonus ai propri iscritti?
Sostanzialmente sono gli enti che risultano iscritti all’Adepp – Associazione degli Enti Previdenziali Privati – come:
Cassa nazionale del notariato;
Cassa nazionale di previdenza e assistenza forense,
Cassa geometri
Cassa ragionieri
Inarcassa – Cassa nazionale di previdenza ed assistenza per gli ingegneri ed architetti liberi professionisti;
Cnpadc – Cassa nazionale di previdenza e assistenza dei dottori commercialisti;
Enpav – Ente nazionale di previdenza ed assistenza dei veterinari
Enpacl – Ente nazionale di previdenza e assistenza per i consulenti del lavoro;
Enpaf – Ente nazionale di previdenza e di assistenza farmacisti;
Enpap – Ente nazionale di previdenza ed assistenza per gli psicologi;
Enpapi -Ente nazionale di previdenza e assistenza della professione infermieristica;
Inpgi – Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani;
Enasarco – Ente nazionale di assistenza per gli agenti e i rappresentanti di commercio;
Enpaia – Ente nazionale di previdenza per gli addetti e per gli impiegati in agricoltura;
Epap Ente di previdenza ed assistenza pluricategoriale;,
Enpam Ente nazionale di previdenza ed assistenza dei medici e degli odontoiatri;
Enpab – Ente nazionale di previdenza e assistenza a favore dei biologi;
Eppi – Ente previdenziale dei periti industriali e dei periti industriali laureati