Agenzia Entrate: auguri al nuovo direttore Ruffini e più chiarezza sulla cessione del credito.
Agenzia Entrate:auguri al nuovo direttore Ruffini e più chiarezza sulla cessione del credito.
Nel formulare gli auguri al nuovo direttore dell’Agenzia dell’Entrate, Ernesto Maria Ruffini, auspichiamo che il rapporto tra la nostra Associazione e l’Agenzia possa essere sempre più fattivo nell’ottica di una maggiore semplificazione, sia per le incombenze a cui sono chiamati gli amministratori di condominio iscritti all’ANAIP, e sia per facilitare il dialogo con l’utenza condominiale che rappresentiamo.
Da molti anni l’ANAIP viene costantemente interpellata dall’Agenzia delle Entrate per avere chiarimenti ed indicazioni su numerose situazioni che coinvolgono aspetti della professione dell’amministratore, così come della gestione condominiale.
Da subito chiediamo al neo Direttore che valuti con particolare attenzione tutta la problematica della cessione del credito da parte dei condomini legata all’Ecobonus e al Sismabonus. Negli ultimi due provvedimenti (N.108577 e N.108572), emanati dall’ex Direttore Orlandi lo scorso 8 giugno si precisa, in base alla Legge di Bilancio, approvata a dicembre 2016, che alla cessione del credito possono accedere tutti i condomini beneficiari della detrazione d’imposta e per le agevolazioni previste per l’adozione di misure antisismiche di maggiore rilievo e per la riqualificazione energetica sulle parti comuni degli edifici condominiali. In questi provvedimenti, pubblicati dall’Agenzia, si è voluto precisare molto chiaramente che non si possono considerare soggetti privati a cui cedere il credito né gli istituti di credito, né gli intermediari finanziari, né le amministrazioni pubbliche.
Con tali provvedimenti della Dottoressa Rossella Orlandi, quasi a scadenza del suo mandato di direttore dell’Agenzia, si crea non poca confusione. Amministratori, condomini ed imprese auspicavano da tempo questi provvedimenti del Direttore dell’Agenzia, ma ora si trovano a fare i conti con delle “regole” che chiariscono in modo stringente chi sono i soggetti privati ai quali si può cedere o meno il credito.
Provvedimenti dell’Agenzia che dovranno a breve essere integrati da un successivo intervento chiarificatore del Direttore Ruffini in base al futuro articolo alla nuova manovra di bilancio, approvato alla Camera e all’attenzione del Senato. L’articolo in questione, che salvo imprevisti non dovrebbe trovare ostacoli sul suo cammino, prevede la cessione del credito da parte dei condomini rientranti nella “no tax area”, definiti “incapienti”, solo sull’Ecobonus e non sul Sismabonus, cedibile anche a soggetti privati che in molti identificano non meno con le banche e quant’altro.
Speriamo in un solerte intervento del Direttore dell’Agenzia dell’Entrate che faccia più chiarezza sulla cessione del credito, anche se avrebbe 60 giorni per emanarlo dall’entrata in vigore della nuova Legge. Amministratori, condomini ed aziende hanno bisogno che questa matassa venga dipanata definitivamente e nel più breve tempo possibile, agevolando al meglio la riqualificazione dei condomini.