Certificazioni Uniche 2024: chiarimenti dall’Agenzia delle Entrate
L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 13/E del 4 marzo 2024,
ha chiarito che il termine di presentazione delle Certificazioni Uniche di redditi da lavoro autonomo esercitato abitualmente (professionale) rimane fissato, per quest’anno, al 31 ottobre 2024.
Viene infatti applicata, la deroga prevista per le certificazioni contenenti esclusivamente redditi esenti o redditi non dichiarabili con la dichiarazione precompilata, che possono essere inviate entro il termine di presentazione del 770, ossia entro il 31 ottobre.
L’Agenzia nella circolare fa memoria che la scadenza generale per la trasmissione delle CU è entro il 16 marzo (quest’anno il 18 marzo) dell’anno successivo a quello in cui le somme e i valori sono stati corrisposti.
È comunque opportuno che i sostituti d’imposta, tra cui il condominio, si attivino per trasmettere le certificazioni entro il 18 marzo 2024, in modo da agevolare i professionisti, che potranno così contare sulla disponibilità di una precompilata aggiornata.
L’art. 19 del D. Lgs. n. 1/2024, ha introdotto, in via sperimentale, l’uso delle informazioni disponibili in Anagrafe Tributaria, dei dati trasmessi da soggetti terzi e delle certificazioni trasmesse dai sostituti d’imposta, al fine di rendere disponibile la dichiarazione precompilata anche per le persone fisiche diverse dai dipendenti e pensionati, compresi i titolari di partita IVA.
Per questo primo anno, tuttavia, le informazioni ricavate dalle certificazioni uniche (CU) contenenti compensi e proventi non dichiarabili mediante il modello 730, ma solo con il modello Redditi persone fisiche (come i redditi di lavoro autonomo “professionale”), saranno utilizzate dall’Agenzia delle Entrate solo in forma sperimentale.