Il Green Pass è necessario per accedere all’assemblea condominiale?
Nel nostro paese è di stretta attualità il tema del Green Pass.
In particolare, per quanto qui interessa, ci si chiede se il Green Pass sia necessario per accedere all’assemblea condominiale.
Per cercare di dare una risposta a tale quesito, a parere dello scrivente, non ci si può esimere dal partire dal dato normativo.
L’art. 3 comma 1 del DL n. 105/2021 stabilisce che: “A far data dal 6 agosto 2021, è consentito in zona bianca esclusivamente ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi COVID-19, di cui all’articolo 9, comma 2, l’accesso ai seguenti servizi e attività:
a) servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio, di cui all’articolo 4, per il consumo al tavolo, al chiuso;
b) spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi, di cui all’articolo 5;
c) musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre, di cui all’articolo 5-bis;
d) piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, di cui all’articolo 6, limitatamente alle attività al chiuso;
e) sagre e fiere, convegni e congressi di cui all’articolo 7;
f) centri termali, parchi tematici e di divertimento;
g) centri culturali, centri sociali e ricreativi, di cui all’articolo 8-bis, comma 1, limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, compresi i centri estivi, e le relative attività di ristorazione;
h) attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò, di cui all’articolo 8-ter;
i) concorsi pubblici”.
Orbene, è evidente che, non rientrando le assemblee condominiali in nessuna delle precedenti categorie, il Green Pass non sarà necessario per accedervi.
Resta inteso che, qualora l’assemblea condominiale si dovesse svolgere in uno dei luoghi sopra elencati (ad esempio centri sportivi, culturali, ricreativi), il Green Pass sarà invece richiesto per accedervi, come per legge.
In tali casi, il controllo sul possesso del Green Pass andrà eseguito non certo dall’amministratore del condominio ma dal gestore del luogo scelto per ospitare l’assemblea.
Questa è la situazione alla data di redazione del presente articolo (16-9-2021).
Si fanno sempre più insistenti voci su un possibile allargamento dell’obbligo del Green Pass in un futuro molto prossimo.
Qualora ciò dovesse accadere, diventando obbligatorio ad esempio possedere il Green Pass per accedere ai luoghi di lavoro privati, sarà necessario esibire il Green Pass per partecipare all’assemblea condominiale che si tenga presso lo studio dell’amministratore.
Alla luce di ciò, nella fissazione delle assemblee condominiali, operazioni che, come è noto, richiedono un congruo lasso di tempo, si invita a tenere conto della possibilità di un mutamento della situazione e a tenere in debita considerazione la possibilità, accordata dal legislatore, di svolgere le assemblee condominiali mediante collegamento da remoto.
Avv. Marco Alaggio