Comunicazione interventi condominiali ed opzione bonus edilizi
Comunicazione interventi condominiali ed opzione bonus edilizi proroga al 4 aprile 2024
Oltre due settimane in più per gli amministratori di condominio tenuti a inviare la comunicazione interventi condominiali al Fisco i dati relativi agli interventi di risparmio energetico e ristrutturazione effettuati nel 2023 sulle parti comuni condominiali. Il termine ultimo per la comunicazione slitta, infatti, dal 16 marzo al 4 aprile 2024.
Con un altro provvedimento viene prorogata, sempre al 4 aprile 2024, la scadenza per tutti i contribuenti che devono comunicare all’Agenzia le opzioni (sconto o prima cessione) relativamente alle spese sostenute nel 2023. La stessa proroga è concessa anche per le opzioni relative alle rate residue non fruite delle detrazioni per bonus edilizi riferite alle spese sostenute negli anni 2020, 2021 e 2022.
Per garantire più tempo agli amministratori di condominio lo spostamento porta al prossimo 4 aprile il termine ultimo per l’invio delle informazioni destinate a confluire nella precompilata 2024.
La proroga, stabilita con un provvedimento firmato dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, non ha conseguenze sul calendario delle dichiarazioni dei reddit 2024.
Per semplificare gli adempimenti, lo stesso provvedimento prevede anche l’esonero dall’invio della comunicazione dei dati nel caso in cui, con riferimento alle spese sostenute nell’anno precedente, per tutti gli interventi effettuati sulle parti comuni tutti i condòmini abbiano optato, al posto dell’utilizzo diretto della detrazione, per la cessione del credito o per lo sconto sul corrispettivo dovuto.
Sono state inoltre pubblicate le modalità di compilazione dedicate per la trasmissione delle comunicazioni delle spese attribuite ai condomini per lavori effettuati sulle parti comuni (dal 2023)
Con un secondo provvedimento a firma del Direttore dell’Agenzia viene disposta la proroga al 4 aprile 2024, anche per la comunicazione delle opzioni dei bonus edilizi.
Questo è il termine entro il quale i contribuenti o i loro intermediari dovranno comunicare all’Agenzia l’opzione per lo sconto o la prima cessione del credito relativamente alle spese sostenute nel 2023 e alle rate residue non fruite delle detrazioni riferite alle spese sostenute nel 2020, 2021 e 2022.